Una occasione per mettersi in gioco in un ambiente sano, protetto, divertente, stimolante.
Un crocevia di storie, vite, esperienze. Da vivere e condividere.
Un viaggio in se stess* e in altr*, per trovarsi e ritrovarsi

Una occasione per mettersi in gioco in un ambiente sano, protetto, divertente, stimolante.
Un crocevia di storie, vite, esperienze. Da vivere e condividere.
Un viaggio in se stess* e in altr*, per trovarsi e ritrovarsi
Progetto del CENTRO NAZIONALE DRAMMATURGIA INTALIANA CONTEMPORANEA
Vi aspettiamo i giorni 27/10, 03/11 e 21/03 alle ore 21:00 presso Teatro Comunale di Bucine (o presso Palazzo Greci, se il Teatro fosse in manutenzione).
Leggeremo insieme i testi, li ascolteremo, li valuteremo…che non è la cosa più importante, sia chiaro.
Salvo che chi vince ha una bella possibilità concreta.
Dai, vi aspettiamo!
Venerdì 01/09/2023, ore 18:00, amic* napoletan* e dei dintorni, vi aspettiamo a VILLA MATARESE, A MONTE DI PROCIDA, nella rassegna IL TEATRO NON SI RASSEGNA
come Don Chisciotte di fronte alle sconfitte, noi non ci rassegniamo!
Grazie Archeteatro!
Venerdì 18/08/2023 presso ANFITEATRO CAMPACCIO di San Sepolcro, ore21:00
Don Chisciotte torna, con un riconoscimento alla regia che significa molto ma mai quanto il divertimento e la pratica inclusiva!
Grazie a Laboratori Permanenti
Torna al Circolo Aurora di Arezzo la rassegna SQUILIBRI, VISIONI DI TEATRO SOCIALE diretta da Diesis Teatrango.
La rassegna Squilibri nasce al Circolo Aurora di Arezzo nel 2016, ideata da Barbara Petrucci e Piero Cherici con l’obiettivo di rendere visibili modalità di pedagogia teatrale e ricerca artistica professionale nel teatro sociale per creare drammaturgie e racconti inclusivi.
Venerdì 21 e Sabato 22 aprile alle ore 21:30, sulla scena del Circolo Aurora, “racconti” interattivi, percorsi di creazione e studio che nascono in “territori umani” spesso sconosciuti ma segnati da bellezza e fragilità.
Squilibri è un’azione del progetto LABORATORIO PERMANENTE DI TEATRO SOCIALE 2023 presso il Teatro Comunale di Bucine, residenza artistica Regione Toscana, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Programma: Venerdì 21 aprile ORE 21.30
Coordinamento Teatro come Differenza (TcD)
“QUELLO CHE AMO”
Spettacolo/Laboratorio che prende spunto dal libro dell’antropologa Francoise Héritier “Il sale della vita” definito “Un piccolo taccuino di intuizioni che ci insegna a ritrovare le tracce della felicità come briciole di pane nella memoria”.
Conduzione di Antonella Sabatini in collaborazione con Paolo Biribò e Francesca Sanità.
22 aprile ORE 21.30
Conversazione con don Gianni Marmorini, parroco di Papiano e Stia, autore del libro
ISACCO, IL FIGLIO IMPERFETTO,
una riflessione sulla fragilità a partire dalla figura biblica di Isacco, da una possibile interpretazione che lo vede ragazzo fragile e disabile. Patriarca di Israele, disabile.
Dio affida i popoli ai più fragili. Dio non sa che farsene della forza umana!
L’incontro sarà preceduto dall’ esperimento teatrale guidato da Diesis Teatrango, “LA PROSSIMA STORIA”: l’esperienza creativa del palco affidata alle possibilità generative di due attori per loro natura fuori dagli schemi. Con Alessandro Grassi e Cosimo Andreoni, diretto da Piero Cherici e Barbara Petrucci. L’esperimento nasce nell’esperienza formativa del LABORATORIO PERMANENTE DI TEATRO SOCIALE.
Residenza di Diesis Teatrango presso Officine Caos di Torino 20-23 marzo 2023 progetto le PAROLE NASCOSTE, ricerca sui linguaggi espressivi dei preadolescenti – Hanno partecipato gli alunni della classe V della scuola primaria Gianelli, Istituto Comprensivo D.M. Turoldo di Torino, quartiere “Le Vallette”.
Teatro di Cavriglia – 10/12/2022 ore 21:30
Lietissim* di tornare dagli amici e dalle amiche del Teatro Comunale di Cavriglia con il lavoro ispirato a Pasolini e alla sua opera, una veglia di memorie, letture, canzoni, voci e corpi
è con grande piacere che comunichiamo la nostra nuova stagione
un 2022-2023 pieno di narrazioni, corpi, parole, canti, per riappropriarci della nostra dimensione umana e artistica
vecchie e nuove amicizie, per una rete artistica, sociale, umana che si faccia più forte
Siamo sempre contenti di partecipare agli eventi del CIRCOLO CULTURALE AURORA – PIAZZA SANT’AGOSTINO (AR), presidio di inclusione, arte, socialità, sempre più utile, sempre più necessario!
Lo siamo ancor più, inseriti in un programma che vuole raccontare PASOLINI, intellettuale unico e irripetibile, visionario e preveggente, artista dalle mille sfaccettature e dai mille interessi, dalla poesia al cinema, dal teatro al giornalismo.
Le sue parole, oggi come allora, ci spogliano davanti alla disperazione dell’uomo violentemente calato(si) nel mondo moderno, che disumanizza e rende involontari schiavi del potere cui si ambisce e inarrivabile ai più.
Programma:
Ore 19:00 Apericena sociale con letture di Stefano Ferri su Pasolini
Ore 21.00 Diesis Teatrango – Laboratorio Permanente di Teatro Sociale presenta:
“Parole prima che venga il buio”
Una veglia alla ricerca di poesia, ispirata all’opera di 𝗣𝗶𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗣𝗮𝘀𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶.
PAROLE PRIMA CHE VENGA IL BUIO
progetto Laboratorio Permanente di Teatro Sociale – realizzato con il sostegno di Fondazione CRFirenze
una veglia alla ricerca di poesia, ispirata all’opera di Pier Paolo Pasolini
Con: Massimo Currò, Elisa Fini, Claudio Fuccini, Daniele Gonnelli, Alessandro Grassi, Chiara Melani,
Irina Mirzoeva, Simone Pasquini, Andrea Roselletti, Lucia Romoli, Simonetta Testi
Musica eseguita dal vivo: Silvio Trotta, Ettore Donzellini
Drammaturgia e regia: Barbara Petrucci, Piero Cherici
non c’è veglia senza incontro e allora invitiamo chiunque voglia a partecipare portando un passo di una poesia di qualsiasi autore
“Parole prima che venga il buio” è il titolo del progetto teatrale con drammaturgia e regia di Barbara Petrucci e Piero Cherici e progetto musicale curato da Silvio Trotta nel percorso formativo e produttivo del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale.
Il racconto di una “veglia” dove le storie nascono, così come la poesia, cercando le parole. Ispirata all’opera di Pier Paolo Pasolini, la performance attraversa con i corpi degli attori e con libertà, lontana da una trattazione letteraria, alcuni squarci della sensibilità di Pasolini, l’inquietudine continua fra carne e amore, la voce e la parola come presupposti dell’essere, la forza delle lingue “del popolo”, la parola dell’intellettuale, i paesaggi della memoria, il richiamo ad un’innocenza che Pasolini dice “perduta. Si susseguono frammenti poetici, suggestioni arcaiche e tensioni sceniche che prendono forza dall’autenticità delle relazioni.
Seguirà: GRAMSCI: IL VIRGILIO DI PASOLINI? “LE CENERI DI GRAMSCI”
una ricostruzione intellettuale, biografica e storica, con Angelo D’Orsi
Il pubblico è invitato a partecipare direttamente portando un passo di una poesia di qualsiasi autore.
-Ingresso gratuito con tessera ARCI-
Info:
Diesis Teatrango info@diesisteatrango.it cell.3714130749
tutti gli eventi, tutti gli orari, per stare insieme con allegria, arte e impegno ambientale