Per la Giornata di Resilienza Civile del Teatro e dello Spettatore abbiamo seguito l’invito degli amici di Chille della Balanza di Firenze

ARAPE CHELLA PORTA (apri quella porta!)

e abbiamo aperto le porte del teatro di Bucine, perché abbiamo il desiderio di rientrare, attori e spettatori, nel rispetto di tutte le regole sanitarie, anche uno alla volta, perché dentro i teatri c’è vita, c’è sempre stata e sempre ci sarà, perché è nei teatri che vivono i nostri doppi, le anime che si cercano per stare bene dentro e fuori nel mondo.

Seguite oggi pomeriggio alle 17:30 il video su facebook.com/teatro.dibucinear

Il teatro è un luogo sano, sempre, anche in tempi di COVID. Il teatro è una possibile terapia, un vaccino alle derive incivili del mondo e dell’uomo.

Abbiamo il desiderio di riaprire le porte per riaprirci all’esterno, dopo un periodo di chiusura dovuta all’emergenza sanitaria. Sappiamo come tutelarci e tutelare i nostri spettatori.